\paperw5052 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 Ancora lontani dalla costa i navigatori potevano giα avvistare ôEl Castilloö di Tulum, costruito sulle scogliere del \b \cf4 \ATXht40411 Mar dei Caraibi\b0 \cf0 \ATXht0 come monumento preminente di una cittα maya fortificata nel Periodo Postc
lassico, cioΦ dopo il 1200 d.C..\par
In veritα non si tratta di un ôcastelloö, ma di una piramide maya che reca sulla sommitα un tempio ed un altare di pietra per i sacrifici umani. Sopra lÆingresso appare lÆimmagine del ôDio discendenteö al quale era
dedicato anche un altro tempio del centro cerimoniale. Il ôDio discendenteö, Ah Muencab, Φ una divinitα che viene nominata spesso nel ôPopol Vuhö, il libro sacro dei Maya QuichΘ del Guatemala, ed Φ rappresentata per metα uomo e per metα ape, con ali sull
e braccia e sulle spalle e una coda di uccello. Il Dio, che scendeva dal cielo allÆora del tramonto, appariva in forme multiple ed era presente ai quattro angoli del mondo come il \b \cf4 \ATXht2352 Dio Chaac\b0 \cf0 \ATXht0 o le divinitα Bacab.\par
Al
lineato ad un grande palazzo si trova il ôTempio degli Affreschiö, un edificio pi∙ volte ricostruito e terminato in epoca tarda, intorno al 1450. Le pitture raffigurano il vasto pantheon degli Dei maya, tra cui spiccano le figure del Dio supremo Itzamnß
e della sua sposa Ixchel, Dea della Luna e della Fertilitα, venerata in molti santuari del Quintana Roo.\par
Grazie al ritrovamento di numerose stele con glifi si Φ potuto stabilire che Tulum (ôfortezzaö) era abitata dai Maya almeno dal V sec.d.C. ed er
a conosciuta con il nome di Zamß che significa ôalbaö.\par